I chiusini stradali rispondono al EN 124:2015 standard “Gully tops and manhole tops for vehicular and pedestrian areas” (Dispositivi di coronamento e di chiusura per zone di circolazione utilizzate da pedoni e da veicoli).
Tale norma stabilisce, le classi di carico, i materiali, i principi di costruzione e di prova, la marcatura e il controllo di qualità dei dispositivi di coronamento e di chiusura (chiusini e caditoie) dotati di una dimensione di passaggio fino a 1000 mm, per le zone di circolazione soggette a traffico pedonale e/o veicolare, ed è suddivisa in sei parti distinte:
La Parte 1 stabilisce i requisiti di carattere generale che devono soddisfare tutti i dispositivi costituiti da qualsiasi materiale. A seconda della tipologia di materiale con cui sono fabbricati, in aggiunta, i chiusini e le caditoie devono soddisfare i requisisti specificati nelle Parti 2 ÷ 6.
Tutti i produttori di chiusini e caditoie, nel 2017, hanno recepito la norma EN 124:2015 applicando su base volontaria i nuovi schemi di certificazione, rilasciati dagli enti indipendenti di certificazione accreditati, ai sensi della norma EN ISO 17065.
Al fine di fornire al mercato indicazioni sull’applicazione della norma, i produttori italiani e l’ente di Normazione UNI hanno redatto una specifica tecnica UNI/TR 11671:2017 “Dispositivi di coronamento e di chiusura dei pozzetti stradali – Indicazioni per l’applicazione della serie EN 124:2015”.
La serie di norme EN 124:2015 non è ancora stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, pertanto attualmente la marcatura CE e la redazione della Dichiarazione di prestazione DoP (conforme al Regolamento Prodotti da Costruzione N. 305/2011) non sono applicabili a tali prodotti.
In base alla EN 124:2015 su ogni coperchio, griglia e telaio devono essere riportate in maniera chiara e durevole le seguenti informazioni:
Come descritto in precedenza, dal momento che la norma EN 124:2015 è volontaria, il produttore che ottiene una certificazione di prodotto, rilasciata da un ente indipendente di certificazione accreditato, deve riportare in maniera chiara e durevole su ogni suo coperchio, griglia e telaio anche il marchio dell’ente che lo ha rilasciato.
La documentazione ufficiale, quale ad esempio il certificato di conformità, rilasciato dagli enti di certificazione, deve riportare la designazione di prodotto di seguito indicata, secondo quanto prescritto dalla norma:
Per certificare un chiusino, bisogna sottoporlo e ottenere la conformità alle prove previste dalla EN 124:2015 parte 1 e dalla parte di norma al quale corrisponde il materiale di cui è composto.
Le prove devono essere eseguite da un ente certificatore riconosciuto a livello internazionale e riportate all’interno del certificato di conformità.
Chiusini in materiale composito Certificazione del chiusino KIO